Segui il mio canale Telegram e unisciti alla Comunità.

Cesare Sacchetti

I misteriosi cinesi a Roma e il paziente uno di Codogno: l’inizio della farsa pandemica e dell’attacco all’Italia

30/01/2025

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

di Cesare Sacchetti

Ieri i media celebravano l’anniversario dell’inizio della farsa pandemica.

Sono passati 5 anni dal 29 gennaio del 2020, ed è incredibile come si abbia l’impressione che quel periodo storico sia stato una sorta di discontinuum temporale.

Alcuni probabilmente oggi hanno rimosso l’epoca del terrore e degli inganni nella quale non si viveva più come esseri umani, ma come cavie nelle mani di poteri internazionali che avevano pianificato quanto stava accadendo in quegli istanti con meticolosa precisione e ferocia nei riguardi di tutto il genere umano.

David Rockefeller, esponente della famigerata famiglia, lo disse senza troppi pudori nel 1994 di fronte al consesso delle Nazioni Unite, l’istituzione-archetipo della governance globale che questa famiglia e altre di potenti banchieri e finanzieri di origine ebraica vorrebbero costruire.

Serviva una tempesta perfetta per trascinare le nazioni nel baratro e costringerle a rinunciare alla loro sovranità.

I Rockefeller non si sono fatti nemmeno troppi problemi a scrivere questi simili scenari di autoritarismo mondiale in una delle loro pubblicazioni, la celebre Operazione Lockstep, nella quale si “prevede” lo scoppio di una “pandemia” che a poco a poco accompagna i vari Paesi del mondo verso un trasferimento della loro residua sovranità nazionale a favore di vari conglomerati internazionali.

Il mondialismo ricorre da sempre alla logica delle crisi indotte per poter fare passi in avanti nella sua agenda, e ognuno di questa crisi è servita a mettere un mattone in più verso la costruzione del governo unico mondiale che tale potere auspica.

In tale ottica, se l’11 settembre è stato quell’evento catalizzatore che ha consentito allo stato di Israele e al movimento sionista mondiale, che un tempo aveva in mano le sorti degli Stati Uniti, di mettere a ferro e fuoco il Medio Oriente, la farsa pandemica invece può essere definita come la madre di ogni golpe, un evento di proporzioni mondiali necessario per abbattere definitivamente le ultime vestigia delle sovranità nazionali e far posto alla “agognata” governance.

Gli esecutori del golpe in Italia

Ogni governo europeo si è attenuto al copione e non ha ovviamente fatto eccezione il Conte II, ovvero l’esecutivo la cui maggioranza era composta dal cosiddetto governo giallorosso di M5S e PD.

Il Conte bis nasce in realtà mesi prima, in particolare sul bagnasciuga del Papeete quando Salvini nell’agosto del 2019 decise, allora incomprensibilmente, di staccare la spina all’altro governo Conte, quello gialloverde, eseguendo una mossa che di fatto restituì palazzo Chigi ai vari scherani del partito democratico che lo occupavano dal 2013, nonostante non avessero vinto alcuna elezione politica da quell’anno in poi.

Salvini, Conte e Di Maio ai tempi del governo gialloverde

Succede, nelle cosiddette “democrazie liberali”, che i governi non siano affatto l’espressione della maggioranza popolare come si vorrebbe ipocritamente far credere, ma in realtà sono l’espressione, questo sì, dei poteri che da dietro le quinte dominano questi sistemi politici, su tutti massonerie e finanza internazionale askenazita.

La mossa di Salvini a posteriori appare perfettamente logica dal punto di vista di chi tirava e tira i fili della politica italiana.

Salvini aveva in quel preciso istante ricevuto un’altra consegna.

Suo compito era quello di spostarsi tra i banchi della “opposizione” in previsione di quanto sarebbe accaduto nel 2020 e lasciar gestire la “crisi” al partito prediletto dallo stato profondo, il PD, appunto.

L’uomo del Carroccio non era però probabilmente l’unico a sapere che quell’anno non sarebbe stato uno come tutti gli altri, come si vedrà in un momento.

Una volta eseguita questa consegna, alla Lega spettava un altro compito da eseguire assieme a Matteo Renzi, il gemello diverso di Salvini, legato come il leader del Carroccio a Marco Carrai, uno degli uomini di riferimento di Israele in Italia.

Alla Lega viene affidata la missione di perorare la causa di Mario Draghi a palazzo Chigi, poiché l’uomo del Britannia era stato già scelto tempo prima, dati i suoi trascorsi, per accompagnare l’Italia verso il patibolo finale, quello del colpo di Stato pandemico ma soprattutto della vaccinazione obbligatoria di massa.

Draghi è uno specialista di tali situazioni.

Il tanto “decantato” banchiere del Britannia ha un unico “talento”, che è quello di spogliare la florida economia di un Paese, come quella italiana, per consegnarla nelle mani dei vari predoni dei mercati finanziari come fece nel 1992 sul famigerato panfilo della regina Elisabetta.

Nel 2021 però la “missione” affidatagli era, se possibile, ancora più criminale se si pensa che il governo di Mario Draghi non solo proseguì le restrizioni del governo Conte, ma decise poi di varare i vari certificati verdi che costrinsero diversi italiani a capitolare e a ricevere per poter godere dei loro diritti naturali un siero sperimentale che si rivelerà poi essere un sofisticato composto a base di grafene e nanobot, al quale la Pfizer aveva già iniziato a lavorare almeno nel 2014.

La preparazione della farsa pandemica: Grillo annuncia il “riordino della società”

Conte però è fondamentale nella prima parte dell’attacco a tavolino preparato contro l’Italia in quanto è stato il suo governo a gettare le fondamenta della farsa pandemica.

Da Wuhan nel gennaio del 2020 già giungevano immagini di persone che svenivano per le strade per il presunto contagio da Sars-Cov2 e oggi è stato dimostrato che quelle persone erano attori reclutati per inscenare una psy-op, come si dice nel gergo dei servizi, stabilita da tempo.

In Italia, qualcuno già apparentemente sapeva quello che stava per accadere come ad esempio Beppe Grillo che si recò presso l’ambasciata cinese a Roma nel dicembre del 2019 per poi uscirne parlando di “virus e batteri” e di un prossimo “riordino” della società che determinati personaggi avevano in mente di mettere in atto.

Grillo annuncia il 17 dicembre del 2019 il “riordino” della società

Grillo in pratica quel giorno è servito a vestire i panni del “profeta” del Grande Reset.

Appare ancora più sconvolgente che il comico ligure abbia assunto un ruolo così importante se si pensa che sia lui che Mario Draghi, altro personaggio chiave dell’attacco all’Italia, si trovavano a bordo del Britannia nel giugno del 1992.

Le radici del tradimento, come si vede, sono ben più antiche e risalgono ad almeno 30 anni fa.

Il governo Conte deve trascinare l’Italia ad ogni costo in quella operazione studiata a tavolino e per farlo si serve di quei due misteriosi cinesi giunti a Roma e di cui i media fanno un gran parlare in questi giorni.

Ufficialmente, i due cinesi giunsero da Wuhan, la città da dove sarebbe partita la presunta epidemia di Sars-Cov-2, e il governo Conte, nonostante in quel momento quella fosse la narrazione dominante, non si è premurato affatto di impedire ai cinesi originari di questa città di sbarcare in Italia.

Evidentemente si voleva così perché altrimenti senza questi due personaggi non si sarebbe potuto mettere in la catena di eventi successiva.

I due cinesi iniziano le loro “vacanze” in Italia e giungono il 28 gennaio a Roma, città nella quale avrebbero iniziato a stare male.

La coppia soggiornava presso l’hotel Palatino e nel pomeriggio del 29 gennaio avrebbero avvertito i primi sintomi di malessere per poi essere portati immediatamente all’ospedale.

Lo Spallanzani e il tampone per un virus non isolato

Nessuno si è chiesto perché sono stati portati subito allo Spallanzani e perché è stata fatta in un battibaleno l’associazione con il Covid nonostante i due non fossero stati nemmeno visitati e non si sapesse nemmeno bene cosa avessero quando sono stati trasportati all’ospedale.

Allo Spallanzani procedono subito a fargli il tampone per rilevare la presunta positività al Sars-Cov2 ma c’è un problema di fondo con questa decisione.

Non si poteva stabilire o meno la positività al virus perché non c’era e non c’è, ad oggi, alcun virus isolato chiamato Sars-Cov2 e non si tratta di una speculazione personale, ma quando dichiarato dai due virologi , Drosten e Corman, che il tampone Covid lo hanno sviluppato.

Sono stati infatti loro per primi a dire che non avevano a disposizione un campione del virus isolato e che avevano elaborato una sequenza al computer di un virus che non esisteva.

Sono stati loro a dire esplicitamente che il tampone per individuare il Sars-Cov2 è stato concepito senza aver isolato il Sars-Cov2.

Si consideri poi un altro fondamentale fatto.

La Cina, l’epicentro della cosiddetta “pandemia”, ha dichiarato ufficialmente per bocca del dottor Wu Zunyou, rappresentante del centro per il controllo delle malattie cinese, che loro non hanno un campione isolato e purificato di questo virus.

Allo Spallanzani sarebbero quindi riusciti ad isolare qualcosa che non era e non è stato isolato nemmeno nel luogo da dove sarebbe originato il presunto coronavirus?

Non si voleva capire cosa stava succedendo ma si voleva utilizzare un test al tampone noto tra l’altro per produrre una elevatissima quantità di falsi positivi perché chiaramente sembrava esserci già dal principio la volontà di seguire una certa narrazione e di utilizzare questo strumento diagnostico manipolato per fabbricare la falsa crisi sanitaria.

I due cinesi e il paziente uno di Codogno

I due cinesi poi non sono esattamente il ritratto di due turisti per caso.

Il marito della coppia, Xiang Ming Liu, è un ingegnere presso l’istituto di tecnologia di Wuhan, un ambiente notoriamente controllato dai servizi del partito comunista cinese.

Il governo Conte ha lasciato venire qui in Italia due probabili spie dei servizi cinesi che con ogni probabilità avevano lo stesso compito dei vari attori che “svenivano” per strada nel gennaio del 2020 a Wuhan.

Far credere all’opinione pubblica che c’era un “pericoloso contagio” in corso per seguire invece un’agenda prettamente politica.

La questione resta di conseguenza immutata.

Se il virus non è stato isolato e se le persone che dichiarano di aver avuto il cosiddetto Covid presentano i banalissimi sintomi dell’influenza perché i due cinesi sono rimasti 79 giorni chiusi nello Spallanzani?

Cosa aveva, se veramente l’aveva, quella misteriosa coppia?

Nessuno risulta essere mai stato più in ospedale di loro e il secondo gradino sul podio per queste inspiegabili prolungate ospedalizzazioni è occupato dal fantomatico paziente uno di Codogno, Mattia Maestri, dipendente della multinazionale britannica Unilever, rimasto all’ospedale San Matteo di Pavia presumibilmente a causa del Covid per più di 30 giorni, nonostante come si è già detto in precedenza non c’era prova dell’esistenza del virus e la sintomatologia non ha mai portato a degenze ospedaliere così lunghe.

Mattia Maestri

Cosa hanno avuto veramente queste tre persone e perché la magistratura non ha mai aperto qualche inchiesta per acquisire le cartelle cliniche e interrogare i diretti interessati per capire cosa è veramente accaduto in quei giorni?

Le risposte sono ancora lì per chi le vuole cercare, ma i togati ovviamente non bussano a quelle porte perché se si aprissero uscirebbero delle indicibili verità che ormai fanno sempre comunque più fatica a restare nascoste.

Il governo Conte telecomandato dalla NATO

A distanza di 5 anni, ormai sono infatti sempre di più le persone che sono arrivate a comprendere che non c’è mai stata alcuna pandemia, ma soltanto una criminale operazione terroristica che aveva sin dal principio l’obbiettivo di trascinare l’Italia in una situazione di emergenza artificiale per poi approdare al tanto agognato Grande Reset.

Ogni passo fatto da Conte non aveva nulla a che fare con la scienza.

La scienza, quella vera, mai ha stabilito l’esistenza del virus, e mai ha suggerito di rinchiudere agli arresti domiciliari un intero popolo perché anche se si accetta per un istante la falsa narrazione pandemica l’immunità di gregge è la soluzione più di buon senso per affrontare una simile ipotetica situazione.

I verbali del “leggendario” CTS, il cosiddetto “comitato tecnico-scientifico” sono infatti ancora lì a dimostrare che la “pandemia” non ha mai, nemmeno per un istante, indossato i panni della crisi sanitaria, ma quelli in realtà di una operazione militare che ricalca fedelmente le linee della citata “simulazione” della famiglia Rockefeller.

Negli atti ufficiali di quei giorni c’è scritto che ogni decisione sulla cosiddetta “emergenza” Covid doveva passare dalla NATO alla quale il governo Conte rispondeva.

A far arrivare quest’ordine il 5 marzo del 2020 all’esecutivo è il generale Francesco Bonfiglio, al quale nessuno oggi ha mai pensato di chiedere a che titolo il patto atlantico trasmettesse ordini al governo Conte.

Bergamo appare chiaramente come il passo successivo  e consequenziale di questa militarizzazione della operazione terroristica del coronavirus.

La sfilata di camion militari con o senza bare ha un preciso scopo. Quello di gettare la popolazione nel caos e indurla così ad accettare passivamente gli ordini di quei poteri che attuavano il golpe pandemico.

Gli autori del golpe però avevano anche molta fretta di provare a far sparire le tracce di quanto accaduto, e questo spiega perché il governo Conte in una sua circolare dell’aprile del 2020 desse delle “raccomandazioni” di distruggere i corpi dei morti di Bergamo piuttosto che di sottoporli a delle autopsie per risalire alle vere cause di morte.

I corpi che non sono stati cremati ancora oggi possono dire la verità su quanto accaduto a Bergamo e questo spiega perché anche qui la magistratura si guardi bene dal toccarli, preferendo invece reggere il gioco ai golpisti tentando di “accusarli” di non aver fatto in anticipo le chiusure di Bergamo.

I media continuano a ripetere le bugie del 2020 quindi soltanto per questa ragione.

Si cerca di restare nel recinto della menzogna.

Si cerca di respingere la verità e tutta la sua devastante forza.

La verità ha la forza di spazzare via in un colpo solo tutti coloro che si sono macchiati di questi gravi crimini contro l’Italia.

La preoccupazione che tormenta gli autori di questi crimini adesso è soprattutto una. Provare ad arrestare la piena che minaccia di abbattersi su di loro.

Al principio era come una palla di neve. Giorno dopo giorno poi quando il colpo di Stato pandemico ha preso sempre più forma fino alla minaccia di escludere permanente dalla società i non vaccinati la palla di neve si è ingrandita e adesso con la strage dei vaccinati in corso, questa assomiglia ad una valanga.

La valanga è quella che incombe sui protagonisti di questo crimine che ora non sanno nemmeno più cosa fare perché sullo scena internazionale sono rimasti soli.

A Washington c’è Trump, mentre la platea di Davos, un tempo il cuore di tale farsa, è vuota.

Il redde rationem con la storia si avvicina.

Questo blog si sostiene con il contributo dei lettori. Se vuoi aiutare anche tu la libera informazione clicca qui sotto. Se preferisci invece sostenerci tramite versamento bancario, puoi versare il tuo contributo a questo IBAN: IT53J0200805047000105110952

Lacrunadellago.net_Correlati
Lacrunadellago.net_Sticky Mobile

14 Commenti

  1. Massimo

    Ciao Cesare.Perfetta ricostruzione di quello successo.Un piccolo appunto su Bergamo e Brescia.A fine 2019 hanno volutamente creato panico tramite casi di meningite.In quel periodo molti hanno scelto la via della vaccinazione.E qui sorge il dubbio.Era già il famoso siero malefico che ha poi portato paura tra la popolazione locale? Credo di sì.

    Rispondi
    • La Cruna dell'Ago

      Ciao Massimo, grazie. È possibile ma le cause delle morti di Bergamo sono probabilmente dei mix di farmaci letali.

      Rispondi
  2. Maria

    Caro Dott. Sacchetti, è sempre un piacere leggere i suoi articoli, ma è altrettanto doloroso, anche se necessario, rivivere quegli eventi strazianti scolpiti ormai nella coscienza. Tanta perversa malvagità dovrà essere punita, in un modo o nell’altro, questi marci politicanti dovranno pagare senza sconti per i crimini che hanno commesso e per i milioni di innocenti sacrificati al loro servilismo a biechi individui affetti da smanie di onnipotenza. Non si può sfidare impunemente la Giustizia Divina, perché, prima o poi, Essa presenterà il conto. Con immutata stima.

    Rispondi
  3. Paul Copeland

    Carissimo Cesare Sacchetti, il suo articolo è ottimo, come del resto anche gli altri suoi scritti, ed è un eccellente “foglio di istruzioni” per far capire a chi è ancora così corto di testa da credere che sia stato tutto vero, principalmente quelli che, come battezzò a suo tempo Giovannino Guareschi, definisco “trinariciuti”.
    Io, da dottore che sono, ho vissuto momenti da incubo, ma non mi sono mai piegato a questa vera e propria dittatura, rendendomi conto che ormai la medicina non è più l’attività necessaria a curare la salute dei pazienti, ma è diventata un business a scopo di lucro e di potere ingannando le persone. Io, per fortuna, credo di essere ancora uno dei pochi che ciò che ha imparato lo mette al servizio della salute della gente, non delle lobbies lucrose.
    Ormai sono passati 5 anni, quindi posso anche scrivere chiaro e tondo ciò che ho trascorso. Io sono italiano, ma lavoro ormai da un bel po’ di anni in Svizzera, pur avendo ancora mia madre in Italia, che ogni tanto torno a trovare. Quando blindarono tutto il mondo perchè il mostro covid19 poteva distruggerci, secondo quanto dicevano i vari media in ogni angolo del pianeta, dichiarando il falso, dato che non è altro che un normale influenza che è da sempre che causa morti nelle sue forme più violente e gravi, anche la Svizzera decise di diventare una sorta di cassaforte territoriale chiudendo praticamente tutti i valichi di confine tranne quelli in assoluto più frequentati. Quella sera volevo tornare da mia mamma per avvertirla di stare un po’ attenta ma di non prendere alla lettera tutte quelle “bufale” mediatiche che stavano mettendo in panico il mondo intero. Le guardie italiane in un valico non mi lasciarono passare perchè “Lei non ha la scheda clinica del paziente” [Da quando un dottore si porta dietro la scheda clinica per andare a trovare sua madre, se pur anche paziente, N.d.A.]. Tornai in studio e presi la cartella di mia mamma; andai a un altro valico ma mi fecero tornare indietro perchè “La cartella clinica potrebbe averla scritta 10 minuti fa, chi mi certifica che è autentica?”. Che scuse di “emme”… Tornai in studio e stampai tutte le radiografie che confermavano ciò che era riportato in cartella. Andai a un terzo valico e lì fu un rapporto tra un povero dottorino e il dio del confine: “Mi dia i documenti che certificano che lei è abilitato a prescrivere queste cure” e gli diedi carta di identità, iscrizione all’albo dei medici italiano e svizzero e l’autorizzazione all’esercizio della professione. Li guardò e poi mi disse: “Adesso le sequestro questi documenti e vada alla rotonda, poi torni nel suo stato di provenienza, altrimenti la denuncio per 15 reati diversi!”. Tra di me mi feci una risata pensando a cosa si inventavano pur di non far passare anima viva. Preso in seguito dalla rabbia andai a tutti i valichi finchè ne trovai uno ancora aperto, forse per distrazione o forse perchè è un valico talmente occultato che ci passano forse 10 automezzi in un giorno e finalmente potei andare da mia mamma riferendole di evitare di fare quel veleno travestito da vaccino, ma lei ne fece comunque due dosi e adesso si trova l’articolazione della spalla dove l’hanno “forata” compromessa in modo permanente. Nel frattempo mi rifiutati di fare qualsiasi dose di qualsiasi vaccino, tanto in Svizzera non è mai stato obbligatorio. Un bel giorno, dopo circa due mesi dall’inizio di questo inferno, mi arrivò dall’Italia una raccomandata dall’albo dei medici della mia città. “Cosa vorranno – mi chiesi- dopo 8 anni che sono in Svizzera?” Aprii la busta e… sembrava la condanna della santa inquisizione; per riassumere, senza mezze parole c’era scritto: brutto stronzo rivoluzionario infedele, non hai ancora fatto il vaccino che noi vogliamo che tu faccia; se non ci mandi una certificazione che hai fatto quel vaccino noi ti toglieremo ogni diritto, non ti permetteremo più neanche di togliere un’unghia incarnita! Volevo mandarli “a quel paese” senza troppa diplomaticità, ma poi ho pensato che vale sempre il proverbio che dice che satana sa fare le pentole, ma non i coperchi. Ho quindi preso i certificati che mi portarono alcuni miei pazienti, ne feci una scansione e li sostituii con i miei dati, come se avessi fatto il vaccino. Li mandai all’ordine italiano e, dopo circa 10 giorni, arrivò il famigerato green pass con allegata una lettera dove praticamente dicevano: bravo il mio bel burattino, che hai imparato a non disobbedire al tuo maestro che vuole che tu faccia ciò che decide lui. Per dire: talmente tutto tanto rigoroso che mi hanno mandato il green pass senza neanche verificare i lotti del vaccino specificati, che mi ero inventato io. Pensi un po’ cosa mi sono dovuto ridurre a fare, altrimenti sarei stato classificato a vita come la pecora nera della medicina. Qui è necessario che la gente ricominci a pensare e rendersi conto di quello a cui siamo soggetti, altrimenti ci ritroveremo in questo stupendo pianeta come regno di satana invece che quello di Dio, quello vero che ama tutti.
    — P.S.: scusi se inserisco il soprannome che mi diedero all’università di Boston invece che il mio vero nome, altrimenti se risalgono a chi sono i burocrati sarebbero capaci di espellermi anche se ormai è tutto andato in pane e acqua, conoscendoli —

    Rispondi
    • La Cruna dell'Ago

      Caro Paul, che dire? Intanto grazie per gli apprezzamenti e per la sua preziosa testimonianza di quell’infame periodo. Mi rincuora sapere che ci sono ancora medici seri e coscienziosi. La medicina ha bisogno di persone così e non di corrotti agenti delle case farmaceutiche.

      Rispondi
    • Linus1972

      Grazie dottore per la sua testimonianza. Ognuno ha combattuto questa battaglia come poteva, chi non voleva soccombere intendo. E’ stato semplicemente “orrore”, non dimenticherò mai mia figlia grande cacciata dalla palestra, unica non sierata di una squadra di 15 persone, in vista del famigerato 10 Gennaio di Draghi (credo 2022), quando entrò in vigore la tessera “rafforzata”. E lì Dio ha voluto aiutarci, mia figlia si è infortunata ricadendo da muro quasi a fine dell’ultimo allenamento che le era stato “concesso” dalle regole infami. 45 giorni di fermo, poi è arrivato Maggio e le restrizioni sono cadute. Da parte mia ho cercato di lottare e sono fiero dei miei falsi, che mi hanno consentito, per esempio, di accompagnare mia figlia piccola a fare sport e aiutargli negli spogliatoi, lei non ancora autonoma come è adesso. Chiedevano il “tampone”, non il QR, con un editor PDF è stato facile. Ho fatto un abbonamento annuale, 50 dollari, per usarlo on-line perchè mi è servito parecchio….A ripensarci provo orrore e ribrezzo, però la lotta non è stata vana. Inserisco anche io uno pseudonimo per non essere rintracciabile.

      Rispondi
  4. Vittorio

    “Salvini? Vedrete che succede tra qualche mese….” questo disse l'”avvocato del popolo” qualche giorno dopo la “crisi” del Papete. Purtoppo il video non è più reperibile. Grazie come sempre a Cesare per la ricostruzione perfetta di quelle settimane/mesi drammatici per il popolo italiano e per tutto il mondo….

    Rispondi
    • La Cruna dell'Ago

      Ti ringrazio, Vittorio. Altro segnale che sapevano tutti.

      Rispondi
      • Vittorio

        Già…. una cosa del genere non parte “per caso” o per “circostanze sfortunate”. Tutto pianificato, tutti allineati, ripensare a quel viscido di Conte… che recite, prima senza, poi con la museruola….Eppure siamo qua, noi che non ci siamo piegati

        Rispondi
  5. Isabel.

    Buona sera, Cesare. Una realtà tremenda che abbiamo sofferto anche nel mio paese, l’Argentina, dove, cambiando i nomi dei satrapi che ci hanno malgovernato e degli ESPERTI DI NULLA che hanno SOSTITUITO I VERI SPECIALISTI, si è convalidato il copione della falsa pandemia. Quelli di noi che NON ABBIAMO ACCONSENTITO a essere CAVIE VOLONTARIE in questo COLPO DI STATO CONTRO L’UMANITÀ siamo stati tutti SVALUTATI, RIDICOLATI e DISAUTORIZZATI da familiari e amici che correvano rapidamente ai centri di vaccinazione per farsi vaccinare con un ESPERIMENTO ATROCE e ABIETO. Grazie per continuare a SMASCHERARE questi AUTORI DI GENOCIDIO che devono essere GIUDICATI con lo stesso rigore con cui vengono condannati i CRIMINALI DI GUERRA. È un PRIVILEGIO leggerti sempre, poiché i dati che fornisci sono una VERA TESTIMONIANZA per i ricercatori che, oggi e in futuro, decidano di SMANTELLARE questa vergognosa FRODE SANITARIA iniziata nel 2020 e che ha ancora conseguenze nel 2025. Un grande saluto da Mendoza.

    Rispondi
  6. davide

    ..e le cosidette forze dell’ordine bestiali….speriamo gli si ritorcano contro tutte le malvagità fatte verso i cittadini.

    Rispondi
    • Gabriele

      Ottimo articolo che mette praticamente come sempre esposta la verità in un modo chiarissimo ed esaustivo.
      Però Sacchetti nutro dei dubbi sul fatto che possa venire a galla tutto ciò di cui Lei scrive sempre nel dettaglio….
      Innanzitutto perché i Mass media diranno sempre bugie quindi come verra’ esposta la verità pubblicamente?da chi?
      Poi, la giustizia e’ in toto nelle mani delle logge e anche se per caso venisse esposto tutto in un modo che ancora non si capisce come e da chi, provi ,comunque solo per un momento a pensare che dicano “”””e’ stata una grande menzogna, lo scopo era quello di un grande colpo di stato da parte di poteri malevoli che volevano controllare la vostra mente e anima e tutti quanti siete pieni di grafene e nanobot che vi uccideranno”””.
      Quindi:
      Cosa succederebbe se milioni di persone sentono con le proprie orecchie tali verità a livello pubblico e non più solo sul web tra qualche canale alternativo?
      Tutta quella gente piena di quella schifezza nel sangue che si renderebbe conto di aver fatto il più grande errore tra l’ altro anche sui loro figli, si ritroverebbe all’ improvviso in uno stato di shock,paura e rabbia che provocherebbe il caos tipo rivolte, assalti negli ospedali dove sono stati uccisi parenti e amici, assalti a medici,infermieri,Asl, farmacie che hanno spillato migliaia di euro per tamponi pericolosi e inutili…tutto questo casino la gente lo farebbe nello scopo giustamente di vendicarsi e questo farebbe crollare la fiducia nel sistema sanitario e anche nella “giustizia” e sarebbe ovviamente un caos totale…
      senza contare gli eventuali suicidi di chi venendo a conoscenza di avere nel corpo quella roba potrebbe all’ improvviso impazzire dall’ ansia eccetera…..
      Non si può fare una rivelazione tale anche perché comporterebbe anche la rivelazione di cosa serviva tutto questo e si arriverebbe al discorso del depopolamento, satanismo eccetera…
      Molti non sono pronti per questo, e’ troppo per loro, lo so perché quando capita di parlare con i sierati inconsapevoli ci si rende conto di trovarsi di fronte ad un muro quando si inizia a parlare di
      ” certi argomenti” iniziano a non credere e a rifiutare le nostre parole…. E’ dura……
      Saluti e buona giornata

      Rispondi

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Altro in notizie …

 

ISCRIVITI A LA CRUNA DELL' AGO 🔔

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Lacrunadellago.net_Correlati
Lacrunadellago.net_Sticky Mobile